Il coro parrocchiale di Flambro è nato nei primi anni Settanta, grazie alla volontà di don Gino Fasso (pievano di Flambro dal 1969 al 1984) di vivacizzare il ritrovarsi domenicale della comunità cristiana attorno alla Mensa del Signore, grazie al suo entusiasmo capace di coinvolgere i più giovani, ed al suo desiderio di rendere l’Eucarestia celebrazione di una festa. Dall’idea di un piccolo gruppo di voci bianche, e nato un coro molto più numeroso, inizialmente formato da bambini di un’età compresa tra i 4 e i 15 anni.
Questo ha portato, dopo i primi tempi ove don Gino riusciva a dirigere da solo, alla necessità di trovare una persona capace di guidare questi giovani nel canto e soprattutto nel servizio alla comunità cristiana.
In breve tempo nacque una perfetta sintonia tra il sacerdote, il direttore e l'organista, tutti uniti in un unico intento: il servizio alla comunità.
Una comunione autentica e sincera che ha permesso di costruire delle solide basi ad un'iniziativa di grande valore, per tutti coloro che vi partecipavano con gratuito impegno e volontario servizio, e per la comunità di Flambro tutta.
Tra le iniziative degli anni '70: Lo Zecchino d'oro, nell'ex teatro di Flambro, con i bambini del coro. Un ricordo rimasto indelebile nella memoria di alcuni di quei bambini che oggi adulti cantano ancora nel coro con lo stesso entusiasmo e la stessa energia. Un grande successo. Molte persone erano giunte anche dai paesi vicini per assistere allo spettacolo, in un tempo ove queste iniziative semplici ma al contempo autentiche e sincere riscuotevano un grande consenso.
Una tra le altre esperienze più belle del coro parrocchiale di Flambro sicuramente bisogna annoverare il Recital del Natale 1984, dal titolo “Il cammino lungo dell'amore”, una rappresentazione natalizia, che coinvolse molti coristi e tutto il gruppo giovanile del paese, per un risultato degno di ammirazione. Una rappresentazione portata anche fuori paese, a Talmassons, Bertiolo, Castions di Strada, Premariacco, Mortegliano, ma anche a Lestizza e la serata conclusiva fu fatta a Santa Maria la Longa e quanto raccolto fu donato al Piccolo Cottolengo.
Tra le altre iniziative degli anni '80: la Misa Criolla, una celebrazione unica nel suo genere. Una splendida sintesi tra musica sacra, popolare e folklorica, scritta dal compositore argentino contemporaneo Ariel Ramirez. In essa i ritmi e la tradizione ispano americana si intrecciano con i temi della tradizionale
Tra le iniziative promosse negli anni '90: l'8 dicembre 1996 si è tenuto il Concerto Gospel in occasione dei festeggiamenti per i 25 anni del coro. Un concerto che ha riscosso un grande concorso di pubblico e di consensi.
Nel corso degli ultimi anni; dal 2003 al 2009 è stato organizzato entro il comune di Talmassons un Concerto di Natale, con l'obiettivo di coinvolgere i cori attivi sul territorio comunale. Concerti che hanno visto la partecipazione del coro A.N.A. di Talmassons, della Corâl di Flumignano e Sant'Andrat, del coro bambini e coro giovani di Flumignano, del coro parrocchiale di Talmassons e nell'ultima edizione anche di un coro ospite, il coro Jubilate di Zellina e il gruppo corale di Carlino, ovviamente accanto al coro di Flambro che ha sempre garantito con entusiasmo la sua presenza.
Non sono mancati anche i gemellaggi con altri cori della zona, dal primo negli anni Settanta con il coro di Bertiolo, agli anni Ottanta con il gruppo corale di Gradisca di Sedegliano, fino ai giorni nostri con il coro di Susans tra il 2007 e il 2009 e con il coro di Monfalcone nel 2007.
Nel corso di 2011 da ricordare l'ultima uscita del coro in occasione del XVII Concerto dell'Epifania organizzato dalla Pro Loco di Fogliano di Redipuglia, tenutosi giovedì 6 gennaio 2011 al quale hanno partecipato il Gruppo Corale Elianico, padrone di casa ed il coro femminile Ploe di rosis di Grions di Sedegliano.
Far parte del coro però non significa solo partecipare alle prove ed alla Santa Messa domenicale, uno dei fiori all'occhiello del gruppo, ma vuole dire anche prendere a parte ad occasioni per stare assieme divenute ormai una consuetudine, la grigliata del 25 aprile a Sant'Antonio di San Vidotto (Flambro) e la pizza del coro nel mese di novembre nel Cantinon, sono gli appuntamenti più importanti. Nel corso di questi primi 40 anni di vita del coro, non è mai stata fatta una vera e propria gita capace di coinvolgere l'intero gruppo, ma non sono mancate le occasioni di fare delle belle passeggiate sulle montagne della nostra regione, da Malga Lavareit, a Malga Tuglia, al Lago di Mediana. La speranza è che in futuro si possa trovare l'occasione per un'uscita tutti assieme, un'occasione per cantare, per pregare, ma anche per consolidare un gruppo animato dalla passione, dall'entusiasmo e da un'Amicizia sincera.
Nel dicembre 2011 è stato celebrato il 40esimo di fondazione del coro parrocchiale. Per tale occasione è stato pubblicato uno scritto dal titolo “Il coro parrocchiale di Flambro. Un cammino lungo 40 anni” che ha voluto racchiudere la storia del gruppo, ma al contempo raccogliere le testimonianze preziose di coristi di ieri e di oggi. Accanto alla pubblicazione è stato realizzato un CD di canti natalizi, frutto dell'impegno, e della buona volontà di tutti, direttore, coristi e musicisti.
Un'occasione per celebrare un importante traguardo con la speranza che questo non sia un punto di arrivo ma una nuova rinascita tutta rivolta al futuro.
Questo ha portato, dopo i primi tempi ove don Gino riusciva a dirigere da solo, alla necessità di trovare una persona capace di guidare questi giovani nel canto e soprattutto nel servizio alla comunità cristiana.
In breve tempo nacque una perfetta sintonia tra il sacerdote, il direttore e l'organista, tutti uniti in un unico intento: il servizio alla comunità.
Una comunione autentica e sincera che ha permesso di costruire delle solide basi ad un'iniziativa di grande valore, per tutti coloro che vi partecipavano con gratuito impegno e volontario servizio, e per la comunità di Flambro tutta.
Tra le iniziative degli anni '70: Lo Zecchino d'oro, nell'ex teatro di Flambro, con i bambini del coro. Un ricordo rimasto indelebile nella memoria di alcuni di quei bambini che oggi adulti cantano ancora nel coro con lo stesso entusiasmo e la stessa energia. Un grande successo. Molte persone erano giunte anche dai paesi vicini per assistere allo spettacolo, in un tempo ove queste iniziative semplici ma al contempo autentiche e sincere riscuotevano un grande consenso.
Una tra le altre esperienze più belle del coro parrocchiale di Flambro sicuramente bisogna annoverare il Recital del Natale 1984, dal titolo “Il cammino lungo dell'amore”, una rappresentazione natalizia, che coinvolse molti coristi e tutto il gruppo giovanile del paese, per un risultato degno di ammirazione. Una rappresentazione portata anche fuori paese, a Talmassons, Bertiolo, Castions di Strada, Premariacco, Mortegliano, ma anche a Lestizza e la serata conclusiva fu fatta a Santa Maria la Longa e quanto raccolto fu donato al Piccolo Cottolengo.
Tra le altre iniziative degli anni '80: la Misa Criolla, una celebrazione unica nel suo genere. Una splendida sintesi tra musica sacra, popolare e folklorica, scritta dal compositore argentino contemporaneo Ariel Ramirez. In essa i ritmi e la tradizione ispano americana si intrecciano con i temi della tradizionale
Tra le iniziative promosse negli anni '90: l'8 dicembre 1996 si è tenuto il Concerto Gospel in occasione dei festeggiamenti per i 25 anni del coro. Un concerto che ha riscosso un grande concorso di pubblico e di consensi.
Nel corso degli ultimi anni; dal 2003 al 2009 è stato organizzato entro il comune di Talmassons un Concerto di Natale, con l'obiettivo di coinvolgere i cori attivi sul territorio comunale. Concerti che hanno visto la partecipazione del coro A.N.A. di Talmassons, della Corâl di Flumignano e Sant'Andrat, del coro bambini e coro giovani di Flumignano, del coro parrocchiale di Talmassons e nell'ultima edizione anche di un coro ospite, il coro Jubilate di Zellina e il gruppo corale di Carlino, ovviamente accanto al coro di Flambro che ha sempre garantito con entusiasmo la sua presenza.
Non sono mancati anche i gemellaggi con altri cori della zona, dal primo negli anni Settanta con il coro di Bertiolo, agli anni Ottanta con il gruppo corale di Gradisca di Sedegliano, fino ai giorni nostri con il coro di Susans tra il 2007 e il 2009 e con il coro di Monfalcone nel 2007.
Nel corso di 2011 da ricordare l'ultima uscita del coro in occasione del XVII Concerto dell'Epifania organizzato dalla Pro Loco di Fogliano di Redipuglia, tenutosi giovedì 6 gennaio 2011 al quale hanno partecipato il Gruppo Corale Elianico, padrone di casa ed il coro femminile Ploe di rosis di Grions di Sedegliano.
Far parte del coro però non significa solo partecipare alle prove ed alla Santa Messa domenicale, uno dei fiori all'occhiello del gruppo, ma vuole dire anche prendere a parte ad occasioni per stare assieme divenute ormai una consuetudine, la grigliata del 25 aprile a Sant'Antonio di San Vidotto (Flambro) e la pizza del coro nel mese di novembre nel Cantinon, sono gli appuntamenti più importanti. Nel corso di questi primi 40 anni di vita del coro, non è mai stata fatta una vera e propria gita capace di coinvolgere l'intero gruppo, ma non sono mancate le occasioni di fare delle belle passeggiate sulle montagne della nostra regione, da Malga Lavareit, a Malga Tuglia, al Lago di Mediana. La speranza è che in futuro si possa trovare l'occasione per un'uscita tutti assieme, un'occasione per cantare, per pregare, ma anche per consolidare un gruppo animato dalla passione, dall'entusiasmo e da un'Amicizia sincera.
Nel dicembre 2011 è stato celebrato il 40esimo di fondazione del coro parrocchiale. Per tale occasione è stato pubblicato uno scritto dal titolo “Il coro parrocchiale di Flambro. Un cammino lungo 40 anni” che ha voluto racchiudere la storia del gruppo, ma al contempo raccogliere le testimonianze preziose di coristi di ieri e di oggi. Accanto alla pubblicazione è stato realizzato un CD di canti natalizi, frutto dell'impegno, e della buona volontà di tutti, direttore, coristi e musicisti.
Un'occasione per celebrare un importante traguardo con la speranza che questo non sia un punto di arrivo ma una nuova rinascita tutta rivolta al futuro.
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