Adorazione del SS. Sacramento Chiesa della SS.Trinità di Mortegliano
Michele (30/03/2016)   Ritorna all'indice delle News   Versione Stampabile   Condividi su facebook



In questo anno giubilare indetto da Papa Francesco, con il sostegno del Consiglio Pastorale Foraniale ed in sintonia con la nostra Arcidiocesi, il 5 e 6 marzo scorso si è svolta dalle ore 16 del sabato alle ore 18 della domenica una 24ore non stop di adorazione, conclusasi con la S. Messa serale concelebrata dall’arciprete con i presbiteri.
La Chiesa della Santissima Trinità a Mortegliano dove, per tale significativa circostanza, è stata esposta l’ostia sacra in un ostensorio incastonato tra due angeli a cui facevano da sfondo sfolgoranti raggi di luce, il tutto adornato con piccole roselline di color bianco e salmone, è stata la meta di molte persone, giovani e meno giovani.
Non c’era molto tempo per organizzare, ma credendo fermamente che quest’occasione di preghiera non poteva passare inosservata nelle nostre 21 parrocchie della forania, si è incominciata a intessere una scaletta dei vari gruppi, appartenenze, movimenti, che avrebbero potuto sostenere ciascuno per un’ora l’adorazione.
Alla fine, seppur tra numerosi impegni, l’adesione all’iniziativa ha dato i meritati risultati, e tutte le 24ore sono state coperte, diversificando anche gli utenti: dai bambini dell’oratorio, ai ragazzi e giovani, tutti motivati dai loro accompagnatori e catechisti, si è passati ai membri dei Consigli pastorali riuniti per zona pastorale, agli operatori impegnati nelle varie parrocchie, alla caritas foraniale e al gruppo missionario, agli appartenenti al Terz’Ordine Francescano e gruppo di preghiera dei Domenicani, all’Azione Cattolica, ai focolarini di Chiara Lubich, ai gruppi famiglie e cantori/coristi della forania.
Insomma un tripudio delle molteplici peculiarità di accostamento alla nostra Chiesa friulana.
L’adorazione ha permesso di metterci in cammino verso un’esperienza nuova che non divide ma unisce, che lascia alle spalle concetti di un Credo che punta solo al proprio benessere personale, ma ha dato la spinta verso un’apertura alle nuove collaborazioni tra le nostre parrocchie per non sentirci soli, ma carichi di una ricchezza ricevuta in dono dall’altro, dal prossimo.
In molti hanno percepito tale arricchimento interiore sia nell’organizzare, ma anche nell’essere la guida di un’ora piuttosto che di viverla in ascolto condividendo con altri una traccia che parla a te in quel preciso istante, in un modo del tutto nuovo, che ti raggiunge inaspettatamente nel tuo io, nelle tue fatiche e ti apre gli occhi sulla vera gioia che solo il buon Dio può darti. Tutto questo ha reso denso di misericordia il nostro essere vicini a Gesù in questo ininterrotto tempo di preghiera, suggellato anche dai canti devoti che inneggiano al calore irradiato dal Santissimo Sacramento, ma anche al silenzio personale che da voce al dialogo interiore fonte di squisita bellezza quando nel nostro mondo secolarizzato, ormai tutti corrono, sono inquieti e tu, in qualche modo, hai pensato e pregato anche per loro, chiedendo per tutti la serenità di una vita, magari anche tribolata, ma che sia accompagnata dalla fede in Te.  
Allora tutti potranno dire: Grandi cose ha fatto, Il Signore per me!

Questa particolare esperienza di meditazione traghetta la nostra chiesa oggi chiamata in causa su tanti temi di attualità, verso una richiesta urgente di farsi testimoni del Vangelo nelle nostre comunità domestiche e parrocchiali, sodalizi associativi, ambienti di lavoro; per essere testimoni credibili è indispensabile instaurare un dialogo continuo con Dio che si fortifica anche con l’adorazione, per cui l’auspicio di tutti è di riproporla nuovamente rendendola itinerante nelle chiese della forania di Mortegliano.