97° Anniversario della Battaglia di Flambro
Laura (02/11/2014)   Ritorna all'indice delle News   Versione Stampabile   Condividi su facebook



Anche quest’anno, in una splendida giornata di sole di fine ottobre, si sono radunati a Flambro i Granatieri di Sardegna nel 97° anniversario della Battaglia di Flambro.
Ogni anno sono molti i Granatieri, facenti parte del più antico corpo miliare italiano, che si ritrovano nella piccola frazione del comune di Talmassons per ricordare il sacrificio avvenuto nell’ottobre 1917.

Per l’occasione il nostro coro ha accompagnato la celebrazione dall’altare maggiore, circondato dai labari.

Come da programma la Santa Messa è stata celebrata alle ore 10.00 da don Pietro Salvador nella parrocchiale dedicata a Santa Maria Annunziata, cui è seguita la deposizione della Corona al monumento ai caduti di Flambro ed all’Erma dell’Eroe.



Dunque la sfilata fino alla chiesetta di S. Giovanni, accompagnati dalla banda Gioachino Rossini di Castions di Strada. Un momento di raccoglimento innanzi al cippo che ricorda il colonnello Emidio Spinucci.

Presenti il Sindaco di Talmassons Piero Mauro Zanin, il Presidente del Consiglio provinciale Fabrizio Pitton, assessori e consiglieri del Comune di Talmassons e molti sindaci e rappresentanti dei comuni limitrofi.

 “Flambro è nome legato […] alla secolare storia di eroismo e di alto sacrificio dei Granatieri di Sardegna. Ne segna un punto doloroso ma glorioso, nei tristissimi giorni di pena e di ansia che la nostra Patria passava nell’ottobre 1917, quando, sconfitta la 2° Armata, il nemico invadeva il Friuli, e la 3° Armata dal Carso, intriso di tanto generoso sangue, era costretta anch’essa a ripiegare, per la situazione strategica creatasi. La domanda nelle menti e nei cuori era: riuscirà la valorosa Armata del Duca d’Aosta ad arrivare al Tagliamento e a passarlo o la sua ritirata sarà tagliata dall’avanzata nemica?
Era infatti una manovra difficilissima, in stretti tempi, in stretto spazio e sotto tremenda minaccia, la ritira nostra al Tagliamento, ma capacità di capi e valore di soldati la permisero: la 3° Armata fu salva.
Grande fu il merito dell’azione svolta in particolare dalla sua retroguardia. Di essa faceva parte la Brigata Granatieri di Sardegna. In tale compito la Brigata si batté nella zona di Flambro il 30 e il 31 ottobre 1917”


[Castagnoli Renato, Flambro 30- 31 ottobre 1917, A cura del Centro Regionale Friuli Venezia Giulia dell’Associazione Nazionale Granatieri di Sardegna, 1977]
Per non dimenticare